La lavorazione di materiali nuovi ed emergenti - per fare qualche esempio non esaustivo: compositi, plastiche e schiume - spesso genera polveri e prodotti di scarto fini.
Questi sottoprodotti della lavorazione meccanica non hanno alcuna utilità e in genere sono dannosi per il processo di lavorazione e per la durata del centro di lavoro. In particolare, le polveri abrasive possono provocare una rapida usura delle viti a ricircolo di sfere, del mandrino e dei componenti della guida che di solito sono costosi da rettificare. Oltre a danneggiare la macchina, l'inalazione di tali materiali può comportare rischi significativi per la salute se ne viene consentitta la diffusione nell'aria.
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Soluzione conveniente e adatta per retrofitting
rimozione di polvere e particelle per centri di lavorazione nuovi e usati
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Promuove operazioni di taglio fluide
rimuovere i rifiuti dalla zona di taglio
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Adatto per applicazioni di taglio sia a umido che a secco
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Adatto a ridurre i rischi per la salute
causati dall'inalazione di polvere
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Riduce danni e usura
Causato da materiali di scarto abrasivi
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Richiede solo alimentazione d'aria
e può essere abbinato a molti sistemi di estrazione
Le attuali soluzioni di asportazione presentano costi aggiuntivi e spesso richiedono lavorazioni ssu centri specifici. Ciò può aggiungere oltre il 10% di costo al valore dell'acquisto di tale soluzione ed è un obbligo sancito dalla normativa sul controllo delle sostanze pericolose per la salute del 2002 e dal PUWER: la normativa sull'uso e sulla fornitura delle attrezzature di lavoro del 1998 Il costo elevato e l'obbligo di tutelare salute e sicurezza
impediscono spesso a molte imprese di lavorare nuovi materiali emergenti, in particolare quelli che producono polvere in grandi volumi. Pertanto, NIKKEN Kosakusho Europe Ltd ha sviluppato una soluzione a basso costo e adatta alla rimozione del particolato sulla macchina. In definitiva, ciò consente di ampliare la gamma di funzionalità disponibili a catalogo. (Brevetto WO 2018/141972)
Concept
Il design brevettato non ha parti mobili e richiede solo un'alimentazione d'aria di 6 barche consente all'estrattore di moltiplicare il flusso d'aria dall'ingresso all'uscita, rimuovendo polvere e particelle intorno all'utensile ed espellendole ad alta velocità.
L'uscita può essere accoppiata a un sacchetto filtro, a un sistema di filtraggio, a un'ulteriore pompa per vuoto o semplicemente a un tubo di sfiato, a seconda dell'applicazione e delle proprietà del materiale lavorato. La mancanza di parti mobili e di elettronica significa che il dispositivo può essere utilizzato sia a secco che a umido, con udiverse dimensioni delle particelle, e non ha problemi a trattare le polveri.
Il design lo rende compatibile con una vasta gamma di centri di lavoro e può essere adattato con piccole modifiche. Allo stesso modo, se è necessario cambiare utensile, NIKKEN può offrire soluzioni su misura per rimuovere automaticamente l'alloggiamento dall'area necessaria per abilitare la piena funzionalità ATC
Prestazione
I test B197delle prestazioni sono stati condotti con una pressione di ingresso di 6 bar e un tubo pneumatico di 6 mm di diametro, fornendo una portata di ingresso di 2,5 cm. La velocità di uscita è stata misurata come 21,9 m / se una portata di 5,8 cm, con il flusso di aspirazione di 3,3 cm.
Ciò indica una moltiplicazione del flusso d'aria di 2,32 (232%) volte la portata di ingresso misurata all'uscita e una velocità di estrazione di 3,3 cm o 55 litri / secondo.
BROCHURE ESTRAZIONE RIFIUTI IN TAGLIO V-EX
(PDF - 2.38 MB)